Modi per facilitare il contatto con il CAV
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Servizio di accoglienza e ascolto presso l'Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
Lo sportello di primo ascolto presso il nuovo l’Ospedale Papa Giovanni è stato riaperto il 24 giugno 2013 presso la Divisione Ostetricia Ginecologia, Torre 1 Piano terra, ingresso 9 ambulatorio n.123.
In questo spazio siamo presenti tutti i martedì dalle 9.00 alle 11.30, in contemporaneamente con l’ambulatorio ospedaliero di richiesta di I.V.G.
Abbiamo ripreso normalmente la nostra presenza in Ospedale dopo l’interruzione per il Covid.
La Convenzione con l’Ospedale è scaduta il 31.12.23, abbiamo già richiesto il rinnovo e siamo in attesa di un incontro per la firma.
In aprile abbiamo richiesto ed ottenuto un incontro con la Dott.ssa Patrizia Ghilardi, Capo ostetrica e responsabile per migliorare il nostro servizio, informando le donne che esiste uno sportello al martedì mattina dove le operatrici del CAV incontrano le donne che lo desiderano prima di andare ad abortire.
Il motivo della nostra richiesta è quello che non viene data nessuna indicazione della nostra presenza ed in genere sono tante le donne che richiedono l’aborto sarebbe importante che sapessero che c’è una alternativa all’aborto. Infatti nell’arco del 2023 abbiamo ricevuto una sola donna.
La Dott.ssa Ghilardi ci ha assicurato che sarebbe intervenuta in merito. Ci ha anche informato di alcuni cambiamenti avvenuti, il Capo ostetrico dott. Xausa è andato in pensione per limiti di età, in sua vece è stata nominata una coordinatrice Simona Paredi. Il nuovo Primario di Ostetricia è il Dott. Marco Cornelli e la Dott.ssa Serena Pirola ginecologa, coordinerà l’Ospedale ed il Consultorio.
Purtroppo ad oggi non è cambiato nulla.
La pubblicità presso l’Ospedale è stata rinnovata a cura della Ditta Meneghini & Associati per due anni 2023- 2024 per il Totem posizionato nella street nei pressi della sede del nostro sportello. Con un costo annuo di €2.000.
Servizio di accoglienza e ascolto presso il consultorio familiare ASST di Bergamo
La presenza in Consultorio è regolata dalla stessa Convenzione dell’Ospedale. La Convenzione, che verrà rinnovata, stabilisce la presenza del CAV all’interno del Consultorio Familiare di Via B. go Palazzo 130.
Le operatrici ogni giovedì sono presenti in consultorio dalle 9.30 alle 11.30, presso un ambulatorio dedicato.
Abbiamo richiesto alla coordinatrice M-Teresa Corti un incontro con gli operatori e le operatrici del CAV. per illustrare loro il nostro volontariato e sollecitarli ad inviarci le donne per un incontro prima di abortire.
L’incontro si è svolto il 31 maggio erano presenti, ostetriche, ginecologhe, assistenti sociali, psicologi. È stato un incontro di collaborazione e di conoscenza. Hanno mostrato interesse. Il numero delle donne che passano dal nostro ambulatorio sono pochissime. Non viene segnalata la nostra presenza.
Nell’arco del 2023 abbiamo ricevuto 3 donne.
SOS VITA
Per aiutare chi sta vivendo una gravidanza difficile esiste il servizio nazionale SOS VITA che risponde al numero verde 800813000 gratuito ricevendo le richieste di aiuto delle mamme in difficoltà 24 ore su 24 e smistandole ai CAV delle città di competenza. Il CAV contatta la donna e avvia la relazione di aiuto. Non abbiamo ricevuto richiesta durante il 2023.
Reti di collaborazioni
Siamo in contatto con
- il Consultorio Diocesano, con il quale collaboriamo per visite mediche, consulti legali, consulenze familiari.
- Collaboriamo con il Consultorio Familiare ASST di Bergamo e altri Consultori in Provincia.
- Collaboriamo con l’Unità Operativa Minori del Comune di Bergamo con la quale abbiamo un documento concordato per regolare i rapporti fra gli enti.
- Collaboriamo con il PASS, Porta di Accesso ai Servizi Sociali, del Comune di Bergamo.
- Collaboriamo con l’Associazione Aiuto Donna Uscire dalla Violenza, per le problematiche delle donne maltrattate e violentate.
- Collaboriamo annualmente con il Banco Farmaceutico per la raccolta di prodotti per l’infanzia.
- Collaboriamo da cinque anni con la Fondazione Rava per la raccolta dei prodotti per l’infanzia.
- Collaboriamo con la Caritas per l’accoglienza abitativa e per casi particolarmente bisognosi.
- Collaboriamo attivamente con la CGIL e la CISL per la ricerca del lavoro ed anche per l’informazione sugli aiuti statali e l’avvio di pratiche.
- Collaboriamo in rete con alcune parrocchie della Diocesi e della Provincia.
- Collaboriamo con i Frati Cappuccini della Parrocchia dell’ospedale Papa Giovanni XXIII.
Progetti per il futuro
- Ottimizzare il servizio, rendendolo sempre più in linea con i bisogni reali delle utenti.
- Proseguire tutte quelle collaborazioni in atto con Enti e Associazioni che condividono la nostra finalità e fanno rete per aiutare in modo trasversale le utenti.
- Continuare il dialogo e sollecitare l’Istituzione locale per creare soluzioni abitative per donne con figli che necessitano di accoglienza anche solo per brevi periodi.
- Proseguire la collaborazione e la convenzione con l’ospedale Papa Giovanni XXIII ed il Consultorio ASST di Bergamo.
- Sensibilizzare l’opinione pubblica sulla nostra mission.
- Continuare l’azione pubblicitaria informativa presso l’Ospedale Papa Giovanni XXIII. Parlare e colloquiare con i vertici per migliorare il servizio.