Lettera Presidente

Carissimi soci e benefattori,

è il ventiduesimo anno che presentiamo il Bilancio di missione.

 

Il Bilancio di missione è al tempo stesso uno strumento utile     all'impresa sociale per la valutazione e il controllo dei risultati conseguiti, potendo così contribuire a una gestione più efficace e coerente con i valori e la missione dell'ente. Il Bilancio di Missione è altresì utile per comunicare alla cittadinanza e alle istituzioni locali il valore sociale del servizio svolto dall’associazione di volontariato.  

L’anno 2022 è stato ancora caratterizzato dall’inverno demografico, sono nati sempre meno bambini, il tasso di natalità è al minimo storico.

Il demografo Carlo Blangiardo, presidente Istat informa che tra trent’anni saremo 5 milioni in meno, avremo perso due milioni di giovani, in compenso saranno fortemente aumentati gli ultra novantenni. È necessario valorizzare la scelta di mettere al mondo figli perché rappresentano il capitale umano. Se ne è parlato in un convegno sulla denatalità organizzato dall’Ufficio Pastorale Familiare e dal Forum Bergamasco il 25 giugno 2022.

Oggi fare figli è una scelta complicata perché molte famiglie si trovano in grave difficoltà se non in povertà assoluta. (sono il 7,5% del totale).

Serve una cultura della vita che contrasti la cultura dell’aborto e sostenga le mamme e le famiglie in attesa di un figlio.

Non ci sono bambini indesiderati, ci sono bambini inaspettati, in un certo momento della vita. Tutte le mamme desiderano e amano i propri figli. Utilizzare le donne durante la maternità per promuovere attività che le costringono a porre fine alla vita del figlio nel grembo è un atto spregevole. Inorridiamo quando al telegiornale vediamo un neonato abbandonato dalla madre ma non quando quella madre gli impedisce di nascere. Ogni nascituro è un essere umano che va protetto e difeso.

La promozione delle donne e la loro libertà di scegliere non si raggiunge e non si dovrebbe raggiungere a costo di sacrificare il proprio bambino: Questo è contro le donne, contro il bambino e contro la società e ne stiano pagando tutti un prezzo con il forte calo delle nascite.

Abbiamo bisogno di leader coraggiosi che difendano la cultura della vita, una cultura in cui le famiglie siano sostenute e la maternità valorizzata. E’ necessario tornare ad apprezzare il dono della vita umana, il bambino. È l’unica speranza per il futuro.

Al Centro tutte le operatrici e le volontarie lavorano e donano generosamente il loro tempo per aiutare le madri, per accompagnarle, sostenerle sia amichevolmente che concretamente.

Amichevolmente perché le ascoltiamo con rispetto e condivisione, cerchiamo di trovare per loro il modo migliore di aiutarle, facendo la rete e quindi contattando tutte le realtà sul territorio che possano con noi migliorare la loro situazione. In casi particolarmente delicati ci avvaliamo dei professionisti del Consultorio diocesano, per colloqui e/o consulenze.

Concretamente perché studiamo dei progetti mirati per le situazioni particolarmente bisognose di aiuto economico. Il nostro aiuto economico consiste in fornitura di pannolini, latte pappe e buoni spesa. In casi particolari provvediamo all’aiuto per pagare la retta dell’asilo nido o quota parte dell’affitto e consumi onde evitare che restino al freddo o che venga loro tolta la luce o il gas. Quando serve diamo un contributo per acquisto di farmaci non coperti dall’assistenza sanitaria.

Sono tutte queste azioni di accompagnamento e di condivisione dei problemi e delle difficoltà delle donne che incontriamo.

Il nostro servizio in Ospedale ed al Consultorio familiare continua una volta alla settimana anche se in quelle sedi non viene valorizzato l’aiuto del CAV perché le donne non vengono informate della nostra presenza e non viene neppure pubblicizzata dagli Enti che ci ospitano e con i quali abbiamo una Convenzione.

Nell’arco dell’anno 2022 abbiamo seguito in totale 223 donne di cui 113 gestanti e 110 mamme con varie forme di aiuto. Sono nati 80 bambini. Dall’inizio dell’attività (1980) sono nati 5.149 bambini.

Anche quest’anno c’è stata una lieve flessione nelle nascite.

Il Progetto Gemma ha aumentato la cifra mensile di contributo è stato portato a €200 anziché 160 per un valore totale di € 3.600 in 18 mesi.

Questo Progetto può essere attuato solo alle donne che si presentano entro il terzo mese di gravidanza con il certificato IVG. Nell’arco del 2022 abbiamo richiesto ed ottenuto 3 Progetti Gemma, questo perché le donne che arrivano al CAV sono in maggioranza già avanti con la gravidanza.

Abbiamo effettuato in totale 534 prestazioni di assistenza, sociale psicologica morale, medica, legale in natura, in denaro ecc.

Speriamo e contiamo sull’aiuto delle Istituzioni perché valorizzino il nostro volontariato importante per tutta la popolazione.

Ci auguriamo di poter continuare con l’aiuto di tutti ad aiutare al meglio le famiglie e le donne sole che si rivolgono e credono in noi.

Nel congedarmi ringrazio con affetto tutte le amiche operatrici, volontarie del ripostiglio, collaboratrici di segreteria, statistica, informatica e contabilità.

Penso che i risultati si raggiungano con la collaborazione e la condivisione di tutti per il bene nostro e delle donne che aiutiamo.

Ringrazio di cuore tutte le associazioni, Istituzioni e Fondazioni con le quali collaboriamo e mi auguro vivamente che la comune collaborazione possa continuare.

Ringrazio tutti i benefattori che ci hanno aiutato sempre e ci hanno incoraggiato facendoci sentire meno sole di fronte alle difficoltà.

Ringrazio il Direttore Caritas Don Roberto Trussardi e tutti gli operatori con i quali lavoriamo in rete.

Ringrazio con grande riconoscenza S.E. Mons. Francesco Beschi Vescovo di Bergamo per l’attenzione e la condivisione che riserva al CAV.

Ringrazio tutti della fiducia accordatami e rivolgo un caro abbraccio a tutte le amiche con le quali da anni collaboriamo nel reciproco rispetto.

Bergamo, 27 Aprile 2023 | La Presidente - Anna Rava Daini

Nota Metodologica

Questa è la ventiduesima edizione di questo documento della Relazione di missione  e si riferisce all’attività realizzata nell’anno 2022 dal Centro di Aiuto alla Vita di Bergamo.

Il documento è frutto del lavoro della Presidente, dell’Addetta alla statistica, della Tesoriera e della Grafica, tutte volontarie del CAV. 

La Relazione di Missione verrà sottoposta, insieme al bilancio di esercizio, all’esame e all’approvazione dell’Assemblea del 27 aprile 2023.

Il documento viene stampato in circa 30 copie e distribuito in Assemblea e ai responsabili delle Istituzioni pubbliche e degli Enti con cui il CAV di Bergamo collabora. Inoltre viene utilizzato in occasione di incontri di presentazione dell’attività dell’Associazione. È reso disponibile sul sito www.CAVbergamo.it. 

Inno Alla Vita

“Caro figlio mio, finalmente sei venuto al mondo! Per nove lunghi mesi ti ho custodito dentro di me: io e te una cosa sola; una vita che cresce piano piano, un progetto meraviglioso che non conosce legge, se non quella dell’amore. Sei nato non solo per essere mio: tu sei del mondo! Le tue piccole mani diventino forti, grandi per amare, per poterti rialzare dalle tante cadute che il mondo ti riserverà; i tuoi piedi sappiano percorrere le giuste strade, siano una buona guida per coloro che saranno vicino a te; la tua mente sia sempre rivolta a un bene comune, idee di pace, di fratellanza e di amore. Il mondo ha bisogno di te perché tu sei del mondo e ricorda che agli occhi di tua madre e a quelli di Dio tu sarai sempre unico.”

Letizia Battaglino