Lettera Presidente

Carissimi soci e benefattori,

eccoci a chiudere un nuovo bilancio sociale: il tempo corre in fretta, eppure riguardando a quanto abbiamo fatto insieme pare che si sia moltiplicato.
Il Bilancio di Missione serve a spiegare in modo trasparente e accessibile come vengono reperite e utilizzate le risorse e quali sono gli obiettivi dell’associazione, rendendo più facile la partecipazione attiva da parte di tutti.
Un importante strumento di comunicazione, che ci serve per fare il punto ma soprattutto per raccontare la nostra realtà, così ricca, fornendo tante informazioni dettagliate. Il Bilancio di Missione è altresì utile per comunicare alla cittadinanza e alle istituzioni locali il valore sociale del servizio svolto dall’associazione di volontariato.  
Anche l’anno 2023 è stato un anno intenso in cui la nostra serenità e il nostro sguardo sempre ottimista è stato messo alla prova dalle difficoltà incontrate: la carenza di volontari e la difficoltà di far capire alle istituzioni che ci siamo e che vorremmo essere valorizzate non per quello che facciamo ma per quello che possiamo fare alle donne che incontriamo nell’ambito degli spazi che loro stessi ci hanno assegnato. Non c’è mancato comunque l’entusiasmo e il desiderio di metterci al servizio, anche in questa avversa circostanza, della vita e soprattutto della vita nascente.
La nostra attività è stata portata avanti con dedizione e passione dalle nostre volontarie che si sono fatte in quattro per far fronte a tutte le incombenze e sostituirsi nei turni di ricevimento.
Abbiamo superato le incertezze con la certezza di quella che è la nostra missione: “creare una società davvero accogliente, a partire dallo sguardo amorevole verso il più piccolo e indifeso, il bambino concepito.
Anche quest’anno vi dico che non finisce qui, che tanto lavoro ancora ci attende, con la gioia che solo il mettersi davvero a servizio della vita ci può dare.
Quando la vita vince, vinciamo tutti, vince la donna, vince la società.
Tutto il nostro lavoro lo leggerete in modo dettagliato in questo Bilancio.
Contiamo sull’aiuto delle Istituzioni perché valorizzino il nostro volontariato importante per tutta la popolazione.
Ci auguriamo di poter continuare con l’aiuto di tutti ad aiutare al meglio le famiglie e le donne sole che si rivolgono e credono in noi.
Nel congedarmi ringrazio con affetto tutte le amiche operatrici, volontarie del ripostiglio, collaboratrici di segreteria, statistica, informatica e contabilità.
Penso che i risultati si raggiungano con la collaborazione e la condivisione di tutti per il bene nostro e delle donne che aiutiamo.
Ringrazio di cuore tutte le associazioni, Istituzioni e Fondazioni con le quali collaboriamo e mi auguro vivamente che la comune collaborazione possa continuare.

Ringrazio tutti i benefattori che ci hanno aiutato sempre e ci hanno incoraggiato facendoci sentire meno sole di fronte alle difficoltà.
Ringrazio il Direttore Caritas Don Roberto Trussardi e tutti gli operatori con i quali lavoriamo in rete.
Ringrazio con grande riconoscenza S.E. Mons. Francesco Beschi Vescovo di Bergamo per l’attenzione e la condivisione che riserva al CAV.

Ringrazio tutti della fiducia accordatami e rivolgo un caro abbraccio a tutte le amiche con le quali da anni collaboriamo nel reciproco rispetto.

Bergamo, 30 Aprile 2024 | La Presidente - Anna Rava Daini

Nota Metodologica

Questa è la ventitreesima edizione di questo documento della Relazione di missione e si riferisce all’attività realizzata nell’anno 2023 dal Centro di Aiuto alla Vita di Bergamo.
Il documento è frutto del lavoro della Presidente, dell’Addetta alla statistica, della Tesoriera e della Grafica, tutte volontarie del CAV. 

La Relazione di Missione verrà sottoposta, insieme al bilancio di esercizio, all’esame e all’approvazione dell’Assemblea del 30 aprile 2024.

Il documento viene stampato in circa 30 copie e distribuito in Assemblea e ai responsabili delle Istituzioni pubbliche e degli Enti con cui il CAV di Bergamo collabora. Inoltre viene utilizzato in occasione di incontri di presentazione dell’attività dell’Associazione.

I È reso disponibile sul sito www.CAVbergamo.it. 

Inno Alla Vita

I vostri figli non sono figli vostri. Sono i figli e le figlie del desiderio che la vita ha di sé stessa. Essi non provengono da voi, ma attraverso di voi. E sebbene stiano con voi, non vi appartengono. Potete dar loro tutto il vostro amore, ma non i vostri pensieri. Perché essi hanno i propri pensieri. Potete offrire dimora ai loro corpi, ma non alle loro anime. Perché le loro anime abitano la casa del domani, che voi non potete visitare, neppure nei vostri sogni. Potete sforzarvi di essere simili a loro, ma non cercare di renderli simili a voi. Perché la vita non torna indietro e non si ferma a ieri. Voi siete gli archi dai quali i vostri figli, come frecce viventi, sono scoccati. L’Arciere vede il bersaglio sul percorso dell’infinito, e con la Sua forza vi piega affinché le Sue frecce vadano veloci e lontane. Lasciatevi piegare con gioia dalla mano dell’Arciere. Poiché così come ama la freccia che scocca, così Egli ama anche l’arco che sta saldo.

I Figli di Khalil Gibran